Disturbi del sonno

Alcune donne non riescono ad addormentarsi, altre non chiudono occhio o restano sveglie per notti intere. Tra il 45% e il 60% di tutte le donne lamenta un sonno insufficiente o di scarsa qualità durante la menopausa. 1

La danza degli ormoni femminili...

Nella prima fase della menopausa, la premenopausa (intorno ai 45 anni), il progesterone diminuisce per primo. Nella fase successiva, la perimenopausa(intorno ai 50 anni), diminuiscono anche gli estrogeni . I disturbi del sonno sono particolarmente frequenti in questa fase.

Dormire bene in menopausa

Il principio di base è evitare il più possibile lo stress, mantenere uno stile di vita equilibrato, seguire una dieta ricca di vitamine e fare regolare attività fisica, preferibilmente all'aria aperta.

È bene sapere che i problemi del sonno non dipendono solo da una serie di fattori durante la menopausa. Il sonno è di per sé una questione complessa e, nonostante le numerose ricerche e conoscenze, rimane un mistero. Numerose funzioni corporee e ormoni interagiscono in modo misterioso e se un solo anello della catena va storto, l'intero fragile sistema del "sonno" può essere facilmente interrotto.

Aiuto e terapia per l'insonnia

La terapia ormonale sostitutiva (TOS ) può aiutare a risolvere i disturbi del sonno. Con la TOS, l'organismo riceve gli ormoni che non produce più a sufficienza. La terapia ormonale sostitutiva è considerata il trattamento più efficace, in particolare per le vampate di calore associate alla menopausa e per i disturbi del sonno. I moderni preparati ormonali sostitutivi sono disponibili in diverse forme e possono essere dosati individualmente.


Le fasi della menopausa e la loro influenza sul sonno

Poiché è soprattutto il progesterone ad avere un effetto calmante e ansiolitico sulla psiche e sul riposo notturno, i disturbi del sonno sono più o meno programmati durante la menopausa...

  • Pre-menopausa (intorno ai 45 anni)
    I livelli di progesterone diminuiscono.


  • Perimenopausa (intorno ai 50 anni)
    I livelli di estrogeni diminuiscono drasticamente. In questa fase sono frequenti i disturbi del sonno.
    Anche i livelli di progesterone continuano a diminuire, anche se lentamente ma costantemente.


  • Menopausa (intorno ai 52 anni)
    I livelli di estrogeni e progesterone sono ormai al minimo. Ma questo non significa che si debba smettere di pensare al sonno. Al contrario, alcune donne continuano a dormire fino alla menopausa e non avvertono praticamente alcun cambiamento.


  • Post-menopausa (fino a circa 65 anni)
    Durante la fase finale della menopausa, l'equilibrio ormonale si armonizza e la maggior parte delle donne sperimenta una nuova e piacevole serenità. Tuttavia, il sonno tende ancora a essere leggero e spesso interrotto. Questo può portare a un aumento della sonnolenza diurna.

Riferimenti

    1. Salari N et al. Prevalenza globale dei disturbi del sonno in menopausa: una meta-analisi. Sleep Breath 2023 Mar 9: 1-15.